Lui & Lei
La ragazza dal pigiama lilla (cap 1 al bar )
di chiara94
17.06.2023 |
3.348 |
7
"Si era rifiutata di darmi il suo numero di telefono..."
Si era rifiutata di darmi il suo numero di telefono. C'era un aspetto positivo e uno negativo. Se non me l'aveva dato, non aveva intenzione di darmi buca. Altrimenti, mi avrebbe detto subito no. E poi, non le avevo chiesto la luna, la scusa era abbastanza credibile. O forse no?Anche la collezione di farfalle era una scusa credibile? L'aspetto negativo era che, al novantanove virgola novantanove per cento, non era interessata. Il numero mi avrebbe dato qualche speranza. Ma era rimasta molto fredda, pur avendo accettato il mio invito.
Erano le quattro e mezza, a breve sarei dovuto uscire di casa. Mi misi un camicia pulita e stirata, mi pettinai alla meglio. Potevo darmi tutte le sistemate che volevo, ma rimanevo un uomo di cinquant'anni. Probabilmente, anche da giovane, Arianna non mi avrebbe mai guardato. Avrebbe puntato piu' in alto, ad uno bello, alto , palestrato, coi soldi.
Avevo preso tutto? Avevo il cellulare, il portafoglio, le chiavi di casa, le chiavi della macchina. Dovevo andare a comperare un mazzo di fiori? No, non mi sembrava la tipa. E poi, l'avrei spaventata subito. Era molto diffidente. Avrei dato l'idea di volerci provare.
Stavo per uscire di casa, quando si avvicino' mia moglie. " Dove stai andando?"
Le risposi:" Amore , vado con Mirko, a consigliargli una televisione nuova"
Lei mi guardo' dubbiosa, ma acconsenti'.
Appena in ascensore, scrissi a Mirko. Avevo bisogno che mi tenesse la parte. Mi avrebbe fatto mille domande, e dunque, decisi subito di dirgli la verita'.
Appena Mirko lesse tutto il messaggio, mi rispose :" Ma te la chiavi gia' oggi?"
Gli risposi:" Ma sei pazzo? Ha solamente accettato di prendere un caffe', per consigliarmi su un pigiama, per mia moglie . Non mi ha neppure dato il numero "
Mirko mi rispose :" Non avrai altre occasioni, provaci o sei un pirla"
Io mi affrettai a rispondere:" Cosi' poi correra' a dirlo a mia moglie"
Mirko scrisse :" Potrebbe andarglielo a dire lo stesso.Se ti piace molto, devi rischiare. Vuoi scopartela?"
Gli risposi:" Si, vorrei scoparmela"
Mirko mi rispose :" Ce l'hai il preservativo?"
Gli risposi:" No, ma sei pazzo? Dove li nascondevo in casa? "
Mirko mi rispose :" Comperali, prima di andare"
Comperarli per cosa? Tanto non ci sarebbe mai stata. Pero' Mirko aveva ragione. Esco con una per scoparmela , e non mi procuro i preservativi? Al posto dove nasconderli, ci avrei pensato in seguito.
Arrivato in zona del bar, vidi una farmacia , con un distributore automatico.
Mi avvicinai e vidi che i preservativi erano presenti. Ne vidi diverse tipologie, ma non usandoli, ne presi uno a caso. Scelsi quello, che mi ispirava di piu'. Con la scatoletta blu jeans.
Diedi un occhiata, se mi potesse servire altro, e vidi che era presente, anche un gel lubrificante. Con quello, l'avrei potuta inculare. Chissa' se era vergine di culo. Se fosse stata vergine di culo, con quel prodotto, sarei riuscito ad entrare piu' facilmente, senza farle male.
Inseri' la banconota, per prendere anche quel tubetto. Schiacciai il pulsante , e il prodotto cadde nella vaschetta.
Stavo per prenderlo, quando, un'altro mano , mi anticipo'. Dissi:" Ehi, guarda che l'ho pagato io " e mi girai, per vedere chi era il ladro.
Era Arianna. Rimasi un attimo pietrificato. Lei guardo' il tubetto, e mi sembro', che si mise a leggere le istruzioni, stampate sulla confezione.
Cercai di riprendere subito il controllo, e le dissi:" Io e mia moglie, l'abbiamo finito . Nella farmacia, vicino casa, era terminato"
Arianna mi chiese :" E quelli?", indicando i miei preservativi.
Le risposi: " Sai , abbiamo gia' un figlio, per ora, non ne vogliamo altri "
Mi chiese:"Sua moglie non prende la pillola?"
Le risposi:" No, la fa ingrassare e ci tiene alla linea"
Arianna mi disse :" Non e' che lei ha comperato queste due cose, pensando di usarle con me?"
Io mi misi a ridere, per cercare di dimostrare sicurezza, e le risposi:" Ma cosa vai a pensare, sono arrivato un attimo in anticipo ,e li ho presi , perche' mi servono"
Arianna mi guardo' male, per una decina di secondi.Poi, il suo sguardo, torno' normale, e mi disse :" Andiamo al bar"
Io le feci strada, facendo il gentiluomo. Le lasciai scegliere il tavolo, le spostai la sedia, per farla sedere. Mi offri' anche di appendere il suo giubbotto.
Era bellissima. Aveva una felpa panna, con dei jeans attillati, blu scuro. Ai piedi aveva i pompierini neri della mattina. Una cintura nera ,con degli strass, completava l'abbigliamento.
I seni non erano pronunciati, probabilmente aveva una seconda. La felpa le nascondeva il sedere. I capelli erano lunghi e sciolti.
Lle chiesi cosa voleva bere. Lei prese un succo di frutta, e io la imitai.
Arianna prese il suo cellulare, e ando' su un sito. Mi fece vedere un po' di pigiami ,e poi mi disse di esprimere la mia opinione, cosi' avrebbe potuto aiutarmi nella scelta.
Io li guardai e poi le dissi:" Vorrei regalare a mia moglie un pigiama, che le metta bene in mostra il culo.Come il tuo pigiama stava su di te"
Arianna sollevo' subito lo sguardo, fissandomi. Non disse nulla, e ritorno' a guardare il cellulare. Mi mostro' il cellulare, dicendomi:" Questo dovrebbe avere, piu' o meno, lo stesso effetto"
Io le risposi:" Impossibile, tu hai un culo molto piu' bello, rispetto quello di mia moglie"
Arianna di nuovo mi guardo', aprendo del tutto gli occhi , in segno di stupore.
Specificai:" Beh, era per dire. Spero tu non sia infastidita, per il complimento "
Arianna mi rispose :" Signor non so come si chiama, ..."
La fermai subito e le dissi :" Carlo. Mi chiamo Carlo"
Arianna mi rispose :" Io mi chiamo Arianna, piacere "
Le dissi:" Si, lo so. Il tuo fidanzato ti aveva chiamata per nome"
Arianna mi rispose :" Carlo, lei e' un osservatore attento"
Io le risposi:" Puoi darmi del tu? Mi fai sentire vecchio"
Arianna mi rispose :" OK, Carlo"
Le dissi :" Ho perso il filo del discorso. Parlavamo del tuo culo, o del pigiama ?"
Arianna mi guardò, senza dire nulla , per una decina di secondi , poi disse:" Del Pigiama "
Le dissi:" Mi piacerebbe regalartene uno , per sdebitarmi del tuo consiglio "
Arianna si affrettò a rispondere:" No , Carlo, non c'è bisogno . E comunque, non posso assolutamente accettare un regalo"
Le dissi:" perché? Accettare un regalo, non vuol dire venire a letto con me "
Arianna mi rispose:" Lo so , ma non sarebbe giusto, nei confronti di tua moglie e del mio ragazzo "
Le risposi :" Non siamo più nel medioevo, insisto "
Arianna disse :" Carlo , allora perché non ci siamo visti al bar ,vicino casa ? Non siamo nel medioevo.Parole tue "
Le dissi" è vero , ma ci sono tante persone invidiose e cattive che, nel riportare le cose , esagerano "
Arianna non disse nulla.
Io continuai: " Sarebbero magari andati a dire, che ci avevano visti in macchina, in atteggiamenti non proprio amichevoli. Noi poi avremmo negato. Ma ci avrebbero creduto, i nostri partner?"
Arianna mi disse che era d' accordo con me.
Le dissi: " insisto che lo accetti. È un regalo, più che altro simbolico , non ti sto regalando una borsa da duemila euro "
Arianna mi disse:" E quale vorresti regalarmi?"
Le risposi :" un pigiama che metta bene in risalto il tuo culo "
Arianna nuovamente mi guardò ,spalancando gli occhi, e mi disse :"
Carlo, voglio la verità. Prima , quei due prodotti, li hai presi da usare con me , vero?"
Le risposi :" li ho veramente finiti "
Arianna , alzando la voce , mi disse :" Carlo , la verità "
Le dissi :" li ho presi, perché sono ritornato, con la mente, ai ricordi giovanili .Ho pensato a trent'anni fa , e ho voluto rivivere quell'ebrezza , davanti al distributore automatico .E' stato un gesto istintivo , stupido , sapendo che non li avrei mai usati."
Arianna non disse nulla
Continuai :" quei due prodotti mi hanno dato maggiore sicurezza psicologica , ma anche molta tristezza. Mi hanno fatto ricordare la nostra differenza d'eta'"
Arianna aggiunse:" e anche che sei sposato e io fidanzata "
Le dissi:" ti prego , non rigirare il coltello, nella piaga "
Arianna non disse nulla
Io le dissi :" Quale pigiama ti piace?"
Arianna mi disse:" è un regalo, è giusto che lo scegli tu "
Io le risposi:" devo guardare le foto delle modelle, da dietro. "
Sfogliai le varie foto, e mi colpi' un pigiama scozzese giallo , a righe verdi , blu e bordeaux . Il tessuto del pigiama sembrava incollato, al culo della modella .
Ingrandii la foto, per ammirare meglio quel fondoschiena.
Per la prima volta, Arianna abbozzò un sorriso, dicendomi : Dai , non mettermi in imbarazzo "
Io le risposi :" Hai detto tu di scegliere , sono un cliente difficile "
Arianna ,questa volta, passò da un abbozzo di sorriso , ad una risata vera e propria. Forse si stava togliendo la corazza ? Era ancora troppo presto per dirlo .
Le chiesi :" Secondo te, la modella , in questa foto , ha le mutandine?"
Arianna rise nuovamente e mi rispose:" Carlo, sicuramente si , per ragioni igieniche, si mettono sempre "
Sfacciatamente, le dissi :" Quindi, quella sera , le avevi ?"
Lei mi rispose :" certo "
Le dissi :" Capisco il tuo discorso , però ,senza mutandine, saresti stata molto più sexy "
Arianna non disse nulla.
Mi arrivo' un messaggio. Era di mia moglie . C'era da andare a prendere mio figlio.
Le provai a dire che ero ancora impegnato , ma non volle sentire ragioni.
Sospettava qualcosa ? Era sempre andata lei a prendere mio figlio. Mi ero tradito in casa ? Non mi sembrava. Pero' i miei pensieri erano tutti per Arianna, quindi non ne ero sicuro.
Avvisai Arianna, dell' impegno improvviso.
Le chiesi tutti i suoi dati, per farle recapitare il pigiama .
Quando le chiesi il numero di cellulare, da inserire, mi disse;" Inserisci pure il tuo, tanto mia nonna è sempre in casa "
Le dissi :" E come faccio per risentirti?"
Arianna mi disse :" Come hai fatto oggi , lascia decidere alla casualità "
Mi ero proprio illuso. Altro che aprirsi . Aveva una doppia corazza. Le avevo fatto un regalo , l'aveva accettato , ma niente numero. Furba lei o stupido io ?
Pero' le avevo fatto un discorso moralistico : ti faccio un regalo , senza secondi fini. E ora, cosa avevo da lamentarmi ?
Difficilmente, l'avrei incontrata nuovamente per caso, e lei lo sapeva.
Arianna mi prese il cellulare e mi disse :" Facciamo uno screen shot, sul tuo cellulare, dei due pigiami presi, così ti ricordi poi l'ordine "
Le dissi:" eh, ma se mia moglie guardasse il cellulare , cosa le direi? Se si arrabbiasse molto , le dovrei dire del regalo!"
Mi disse:" Ovviamente, tralasciando il fatto che stai regalando un pigiama anche a me "
Sorridendo , le dissi:" Beh ovvjo"
Arianna mi disse:" Allora cancello le foto, così non le rovini la sorpresa ".
Andò nella galleria delle fotografie. e improvvisamente si bloccò.
Mi guardo' con uno strano sguardo.
Le dissi :" cosa c' e', Arianna?"
Arianna mi passò il cellulare e capii: mi ero dimenticato di cancellare le sue foto, nella galleria. Quelle foto, che mi aveva mandato Mirko.
Mi disse :" come mai hai delle mie foto ?"
Le dissi la verità " me le ha mandate uno degli altri papà, che era alla festa. Ti ha vista e ha sentito il tuo nome e ti ha trovata su Facebook. Tutto qui. Mi sono poi dimenticato di cancellarle ".
Arianna mi disse:" vorrei parlare a lui , di persona , visto che è stato così maleducato, nel fare una cosa simile."
Stavo rischiando di perderla , e non aveva tutti i torti .
Dissi:" si, va bene . Vuoi che gli mando un messaggio e organizzo ?glielo mando davanti a te ,così vedrai che ti ho detto la verità. Purtroppo, ho cancellato la conversazione, se no avresti avuto la prova"
Arianna mi guardava , senza dire nulla.
Le dissi:"Arianna, pero' non puoi arrabbiarti con me , se uno guarda il tuo profilo facebook, e mi manda delle tue foto.Io non gli ho detto il tuo nome, l'ha sentito.Ti ha vista,ti ha cercato su facebook, ed e' stato capace di trovarti. Ha scaricato le foto, e me le ha mandate . Dove ho sbagliato ?"
Arianna mi rispose :" Avresti potuto dirmelo!"
Le dissi:" Arianna, ma sarei dovuto venire a suonarti alla porta, a mezzanotte?Con il tuo ragazzo, in casa?"
Arianna mi rispose :" Potevi dirmelo prima"
Le dissi:" Arianna, mi ero perfino dimenticato delle foto .Non le ho neppure cancellate,con il rischio che mia moglie le trovasse.Ho cancellato la conversazione, ma le foto, non so perche' ,non si sono cancellate"
Continuai:" Arianna, e poi sono foto di facebook. Non sono foto che ti sei fatta per me, e mi hai mandato, e io ho girato ai miei amici"
Arianna mi guardo', e poi dopo una ventina di secondi, mi disse :"Va bene, Carlo. Mi hai convinta"
Le chiesi :" Vuoi ugualmente parlare con il mio amico?"
Arianna mi disse:" Ci pensero' con calma e poi ti faro' sapere "
Le dissi:" Arianna, pero' io non vorrei che tu scomparissi e rivederti , solamente se la casualita' ce lo permettera' . Non puoi farmi questo "
Arianna mi guardo' un attimo, e non disse nulla per un minuto. Prese una bustina di zucchero e inizio' a giocarci.
All'improvviso, mi disse :" Mi hai chiesto di consigliarti un pigiama per tua moglie,l'ho fatto"
Le dissi:" Sai benissimo che mi piaci e che voglio rivederti "
Nuovamente torno' a giocare con la bustina di zucchero, e all'improvviso , mi disse :" Non riesco a capire, dove vuoi arrivare. Io non tradiro' mai il mio ragazzo e, quelli piu' grandi, non mi piacciono. Perdi solamente tempo con me"
Insistetti, dicendole:" Accetta ancora un'uscita, almeno. Poi se non vorrai piu' uscire con me, mi arrendero' !"
Lei mi guardo' e mi disse :" Questa la consideri un'uscita?"
Le risposi:" Certo, e' stata la nostra prima uscita. "
Mi rispose :"Il pigiama era una scusa , vero?"
Io le dissi:" Si,Arianna, e lo sai da quando ti ho invitata prima. Hai visto come ti ho guardata quella sera, te ne sei sicuramente accorta"
Nuovamente Arianna si mise a giocare con la bustina , e mi disse :" Vorresti riprendere un caffe' con me? Ho capito bene?"
Le dissi:" No, Arianna. Vorrei un'uscita diversa. O una partita a tennis, se sei capace a giocare. O una cena. O andiamo a vedere un film al cinema"
Arianna mi guardo' e mi disse :" Vada per la partita a tennis"
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.